Rimini | Lavoro sfruttato, Fds attacca gli albergatori
Lavoro stagionale sfruttato, dopo l'apertura dell'indagine in procura a Rimini il capogruppo di Sel-FareComune in consiglio comunale a Rimini, Fabio Pazzaglia, chiede "di istituire un fondo ad hoc per l'assistenza economica ai lavoratori che denunciano l'illegalità subita". "I lavoratori sfruttati - spiega Pazzaglia - non denunceranno mai il proprio sfruttatore fino a quando avranno paura di rimanere emarginati e disoccupati, quindi senza soldi per campare. Chiediamo di garantire a chi denuncia il proprio sfruttatore un sostegno economico, dopo aver depositato la testimonianza presso gli enti preposti. Poi il Centro per l’Impiego presenta tre nuove proposte di lavoro al denunciante e il sostegno economico viene interrotto".
Sul tema interviene anche il capogruppo di Fds, Savio Galvani con un attacco all'associazione degli albergatori. "Siamo commossi - ironizza il consigliere di Rifondazione - nell'apprendere che anche l'associazione albergatori si accorga che esiste il problema del lavoro gravemente sfruttato, peccato che non abbia fatto molto per affrontarlo seriamente". Secondo Galvani "il protocollo sul lavoro nero e irregolare nel settore turistico giace sui tavoli della Prefettura e che, proprio a causa delle "frenate" dell'Aia, non ha ancora visto la luce. L'obiettivo di evitare generalizzazioni deve tradursi in azioni concrete.
E non si dica che mancano gli strumenti contrattuali per attuare il rispetto delle norme a tutela del lavoro e della dignità dei lavoratori. Le tipologie contrattuali oggi disponibili sono in grado di risolvere qualsiasi esigenza. Il problema vero è che la flessibilità non basta, perché chi ha concepito il lavoro senza il rispetto delle regole e delle persone ha come limite solo la schiavitù".